ISOLA DELLA GIUDECCA
SABATO 5 DICEMBRE 2015
Posti disponibili max 35
Quota di partecipazione soci: € 6,00
Durata della Visita 2 ore circa
PRENOTAZIONI E PAGAMENTO: presso la segreteria della palestra. Tel.3283819364
Lun.- Mar.- Merc.- Giov.-Ven. dalle 17.00 alle 19.30
Ritrovo davanti chiesa del REDENTORE Giudecca ore 14.40
Massima puntualità.
Telefonare: Girardi Eugenio 041 909958 cell.3408532657
www.polisportivaarcobaleno.it – info@polisportivaarcobaleno.it
La Giudecca è l'isola più grande di Venezia. Si affaccia sull'omonimo canale - il canale della Giudecca, appunto - dirimpetto al quale si trova il sestiere di Dorsoduro, di cui fa parte.
Situata a sud rispetto al resto della città, ne costituisce una zona residenziale piuttosto tranquilla. La lunga banchina situata a nord, rivolta verso la città, forma un viale nel quale è molto piacevole passeggiare e che offre meravigliose viste sulla città. L'isola della Giudecca era anticamente conosciuta col nome di Spina Longa per la sua forma allungata a lisca di pesce. Secondo alcuni l'attuale nome di Giudecca deriverebbe dalla presenza sull'isola del primo ghetto ebraico, poco plausibile perché il primo Ghetto di Venezia venne costituito nel 1516 a Cannaregio e sembra che prima gli ebrei fossero liberi di abitare in qualsiasi luogo della città.Un'ipotesi più recente e più probabile fa derivare il toponimo da "zudegar" (in veneziano antico "giudicare"), con riferimento ai membri di famiglie aristocratiche rivoltose che agli inizi dell'IX secolo furono esiliati sull'isola.Un'altra teoria, che forse è la più sicura, mette in relazione Giudecca con sud, essendo l'isola posta a meridione di Venezia. Tale ipotesi è avvalorata dal fatto che in numerose altre città, tra cui Burano e le diversi centri dell'Istria, esistono quartieri chiamati "Giudecca" e tutti si identificano con l'area posta a mezzogiorno del centro storico.In seguito, nei giorni gloriosi della Repubblica, la Giudecca divenne una zona di evasione, contraddistinta da giardini e piacevoli dimore.